Un’offerta da 2,7 miliardi di sterline mette in luce le crescenti opportunità di consolidamento nel settore delle consegne a domicilio. L’azienda statunitense DoorDash ha avanzato una proposta formale per acquisire la sua controparte britannica Deliveroo. Fondato nel 2013, Deliveroo ha subito una serie di alti e bassi dal suo debutto in borsa nel 2021, inclusa una perdita significativa del valore azionario durante il primo giorno di negoziazione. La concorrenza feroce con giganti come Uber Eats e Amazon ha ulteriormente complicato le operazioni dell’azienda. Tuttavia, lo scorso anno Deliveroo ha raggiunto un traguardo importante registrando il suo primo profitto annuale.
Nel contesto di un autunno dorato che vede molteplici movimenti strategici nel mondo tecnologico, DoorDash e Deliveroo sembrano pronte a esplorare un’unione che potrebbe cambiare il panorama del mercato globale delle consegne a domicilio. Con sede a San Francisco, DoorDash è già attiva in oltre 30 paesi e registra un fatturato annuo di quasi 11 miliardi di dollari. Nonostante questa vastità, i territori di DoorDash non si sovrappongono con quelli di Deliveroo, che opera principalmente in Europa e Asia. Questa complementarità geografica ridurrebbe notevolmente i rischi di ostacoli legali o regolamentari.
I primi approcci tra le due aziende risalgono all’estate precedente, ma fino ad ora nessuna garanzia di conclusione è stata fornita. L’offerta di 1,80 sterline per azione rappresenta un premio significativo rispetto al prezzo di chiusura recente di Deliveroo. Secondo fonti interne, entrambe le società sono impegnate in discussioni attive, anche se restano incognite riguardo alla struttura finale dell’accordo.
Da parte sua, Deliveroo ha espresso apertura verso l’offerta, dichiarando che sarebbe disposta a raccomandarla ai propri azionisti. Il fondatore Will Shu ha ribadito la sua intenzione di rimanere focalizzato sul futuro dell’azienda, scacciando voci precedenti sulla sua eventuale uscita dalla carica.
Dal punto di vista di un osservatore esterno, questa proposta rappresenta un chiaro segnale della direzione verso cui si sta muovendo il settore delle consegne a domicilio. Le fusioni e le acquisizioni stanno diventando sempre più comuni, alimentate dalla necessità di migliorare l’efficienza e la competitività su scala globale. Un accordo tra DoorDash e Deliveroo potrebbe creare un colosso capace di rivalizzare con altre grandi piattaforme internazionali.
Per i consumitori, questo tipo di integrazione potrebbe tradursi in servizi più efficienti e magari addirittura in prezzi più convenienti. Tuttavia, resta da vedere come tali mosse influenzeranno la qualità del servizio e la diversificazione delle opzioni disponibili. In ultima analisi, l’unione tra queste due aziende potrebbe essere solo l’inizio di un processo di consolidamento destinato a trasformare radicalmente il modo in cui ordiniamo cibo online.